La chiesa di S. Michele Arcangelo di Salgareda, nel trevigiano, è stata edificata a partire dal 1922, su progetto dell'ingegnere Giovan Battista Schiratti e degli architetti Alberto Alpago Novello e Ottavio Cabiati.
Capitelli corinzi, uno stile classicheggiante e affreschi interni che si rifanno all'arte preraffaellita caratterizzano questo edificio storico, sottoposto a stringenti vincoli architettonici perché tutelato dalla Soprintendenza e dalla Curia.
Mai come in questo caso, l’efficienza offerta dalla nostra tecnologia, ha sposato l’imprescindibile necessità di lasciare completamente inalterato lo status della chiesa.
Ciò che il committente ha espressamente richiesto è stato un impianto di riscaldamento confortevole per i fedeli ma anche, al tempo stesso, a basso consumo energetico e bassa inerzia termica, per poter garantire una rapida entrata a regime del sistema.
A seguito degli opportuni sopralluoghi, la soluzione perfetta per rispondere alle richieste del cliente è risultata da subito il sistema E-Dry EVO, un impianto di riscaldamento a pavimento a secco e a bassa inerzia termica. Lo spessore di e-Dry EVO è di soli 34 mm comprendendo sia il pannello che il ripartitore di carico posato in sostituzione del massetto.
L’impianto, terminato in pochi giorni dalla nostra squadra di posa, è stato nascosto all’interno di una pedana in legno rimovibile caratterizzata da un’estetica perfettamente integrata nello stile del luogo sacro, che ha permesso di preservare il pavimento originario.